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Associazione Amici della musica | La Banda Arrigo Boito di Ponte nelle alpi
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La Banda

  

La Banda Arrigo Boito nasce nel lontano 1926 con il nome di Banda Musicale di Polpet per volere di un gruppo di appassionati pontalpini, sotto la guida del maestro Antonio Susin.

 

Nel 1969 assume la denominazione di Corpo Bandistico Arrigo Boito.

 

Nata per accompagnare le principali manifestazioni comunali e non, il corpo bandistico vive un’importante trasformazione nel 1990 con l’arrivo del mastro Massimo Ferrigutti, che dà al gruppo una nuova impostazione. Dal repertorio di tipo bandistico tradizionale, sotto la guida del maestro il gruppo passa ad eseguire anche celebri colonne sonore, grazie anche all’inserimento di strumenti solitamente estranei alla banda, quali ad esempio le tastiere e la batteria.

 

Nel 1998 alla direzione artistica del complesso subentra il maestro, Carlo de Battista, che seguendo l’impronta lasciata dal suo predecessore, aggiorna sempre più il repertorio di tipo moderno, senza però mettere in secondo piano le musiche tradizionalmente eseguite dai complessi bandistici.

 

Nel luglio 2006, il maestro Carlo de Battista, lascia il posto al nuovo maestro Diego de Pasqual, giovane e scatenato direttore che trovandosi di frante a un complesso bandistico giovane e motivato, continua il perfezionamento dei brani moderni con l’inserimento di pezzi da solista e alimenta in modo deciso la preparazione di pezzi per banda adibiti alla sfilata.

 

Nel dicembre 2013 l’associazione Amici della Musica rinnova le cariche istituzionali e subentra nella direzione del Complesso Arrigo Boito sostituendo Matteo Corte Levou, insegnate di teoria e solfeggio della scuola si musica di Ponte nelle Alpi. Il passaggio di consegne dal maestro De Pasqual, ora maestro della banda Città di Feltre, con il nuovo maestro avviene nel febbraio 2014.

 

Per il nuovo maestro il compito sarà importante, mantenere quanto costruito dai suoi predecessori portando un’ulteriore crescita alla Banda.

 

Attualmente gli elementi iscritti nel complesso Arrigo Boito sono 33, oltre il 80 % dei musicisti giovanissimi; il complesso ha al suo attivo un ricco curriculum di esibizioni in tutto il territorio provinciale, partecipa con professionalità a tutte le manifestazioni che la vedono protagonista, siano queste di carattere classico e istituzionale, (venticinque presenze alle adunate nazionali alpini), sia a quelle a carattere moderno, (ci piace ricordare la collaborazione con Enrico Ruggeri al Teatro Comunale di Belluno). L’impegno medio annuo del complesso è di una quindicina d’esibizioni.

 

Il consiglio direttivo che si rinnova mediante votazione dei soci ogni tre anni esercita l’attività di trovare i contatti e programmare le uscite del gruppo, si occupa della gestione della Scuola Comunale di Musica, vivaio indispensabile per la Banda e punto di riferimento Comunale per l’insegnamento della musica.
Negl’ultimi 10 anni il consiglio si è impegnato con tutte le sue forze al progetto “Casa della Musica”, progetto di riqualificazione della struttura concessa in comodato dal Comune di Ponte nelle Alpi, per dare spazio non solamente alla banda e alla scuola ma anche a gruppi  musicali che necessitano spazi idonei per le loro prove, oggi disponiamo di tre stanze insonorizzate e acusticamente studiate per le prove.

 

Per il nuovo consiglio gli obiettivi per il triennio 2014/2017 sono ben chiari:

 

 

  • Ravvivare continuamente il Complesso Arrigo Boito con nuove uscite e nuovi musicisti

 

  • Investire nella formazione dei musicisti tramite la scuola di musica

 

  • Diventare un CENTRO STUDI MUSICALE, incubatore per tutti i musicisti

 

Nel 2016 l’associazione amici della musica in accordo in l’associazione Banda di Pieve d’Alpago hanno siglato una accordo che ha previsto la fusione delle 2 bande e la nascita del nuovo COMPLESSO BANDISTICO VAL CANTUNA. Il nuovo ensamble ha all’attivo 40 musicisti di alto livello che riescono a trasformare ogni concerto in un evento unico. Diretti magistralmente dal maestro Fulvio Zanin , il complesso bandistico si propone per concerti di spessore eseguendo da brani originali per orchestra di fiati a brani tipicamente bandistici di origine austro/tedesca passando per colonne sonore e brani di musica moderna arrangiata per banda; immancabile poi la continua collaborazione con il gruppo alpini e la partecipazione alle loro manifestazioni.
Già tanti sono i concerti eseguiti dal nuovo complesso bandistico nel 2016 e si prospetta un futuro
pieno di novità e soddisfazioni.